Appunti di oggi (31.08.12)


[Lettera per Laura]

Quando arriverai lì, le nuvole saranno tutte colorate di arancione; gli angeli le hanno dipinte per te.
Quando arriverai lì, un maggiordomo gentiluomo ti aprirà la porta e il tuo sorriso sarà contagioso.
Come sottofondo ci sarà una musica gospel, un buon profumo di cucinato, gente allegra intorno, una lunga tavola apparecchiata e un buon pasto (come da tempo non mangi...).
Ci saranno collezioni infinite di film da vedere in lingua originale.
Mille ricette da provare, una per ogni giorno dell’anno, vasi da colorare con fiori profumati e giardini da accudire.

Quando arriverai lì, il Capo degli Angeli ti farà l’occhiolino, ti prenderà sottobraccio e ti sussurrerà  “ ti stavamo aspettando…”
Tu sorriderai, ti sentirai leggera, sana, felice, e non avrai PAURA, tutto sarà luce, tutto sarà gioia.
La PAURA lasciala a noi, noi che restiamo.

Lasciala a noi che ci arrabbiamo se non troviamo il  parcheggio,  se la riunione è andata male, se il vestito è stretto, se una cosa è detta male, o bene, o a troppi o a pochi..
La paura è per noi che siamo sempre presi da mille cose da fare, e non ci fermiamo mai, tutto è importante, tutto è di fretta, non sorridiamo mai, neanche con gli occhi, neanche per un secondo.
La paura è per “la gente triste”, quella delle tradizioni, quella dentro le righe e mai sopra, quella del bonifico, e non del “prendo un camion” e vado a portare quello che serve.
La paura è per chi non è obiettivo, per chi non si accontenta, per chi non sa che sarebbe sufficiente un po’ di affetto, buona salute e un pasto caldo con le persone che ami.
La paura è per chi davanti alla malattia si tira indietro, di chi non ha voglia di stare ad ascoltare, capire, ricordare, di chi preferisce dire “ ho un impegno”, “ cose da fare” e pensare “domani, ma domani non c’è”.
La paura è per gli stupidi, quelli che pensano che  a loro “non toccherà”, perché non fumano, non bevono, non dicono bestemmie, non dormono con il cellulare accanto, mangiano cose dell’orto, …e si salveranno.
Illusi, la paura ci riempirà.
La paura è per chi si crede “buono”, per chi domani  in chiesa sarà li, come me, a pensare “ bella gente, bella persona, bell’arancione, bei canti, ho fatto quello che potevo”…  i buoni non siamo noi, e non sia “buoni” per questo.
… queste paure lasciale a noi.
Ancora troppo “sciocchi” per sentire un peso nel cuore, che si confonde con il dolore, l’amarezza, la stupidità e con gli occhi pieni di tristezza e un macigno nello stomaco.

Tu non hai avuto paura, o forse la nascondevi bene, tra le pieghe di un sorriso e le piaghe della malattia.
Tu ora vai, leggera, ti aspettano le nuvole, gli angeli, la musica, goditi questo tempo infinito, questa leggerezza eterna, questa serenità divina, e sorridi, continua a ridere, da lì.

Ridi pure delle nostre cazzate,
e aiutaci, perché “domani” non sia uguale a “oggi”
e il sorriso e il coraggio (quelli veri) trovino spazio nei nostri cuori, sprigionino dai nostri occhi, ed esplodano dalle nostre bocche.

Vienici incontro.
Senza paura.

Appunti di oggi (30.08.12)

Lettera per Laura.



 
- PDS -


 

Appunti di oggi (04.08.12)

... Dovrei comprare il libro.... Ho voglia di immaginarti...

Appunti di oggi (03.08.12)

Buoni propositi per la vacanze 2012
- trovare i giusti tempi
- ascoltare
- guardare
- ridere
- sentire buona musica
- correre fino a 60 minuti
- mangiare frutta e verdura
- nuotare
- leggere
- giocare con i cavalloni
- usare la motosega
- prendere il cappuccino la mattina sulla terrazza
- passeggiare
- pensare poco
- immaginare di più
...

- PDS -


 

Appunti di oggi (02.08.12)

Solo alle donne intelligenti,
è concesso di essere frivole...

- PDS -


 

Appunti di oggi (01.08.12)

Amo le donne calde e il caffè freddo,
perché l'uno e l'altro mi consentono di guadagnare tempo.

- Lucien Guitry -