Appunti di oggi (04.08.12)

... Dovrei comprare il libro.... Ho voglia di immaginarti...

21 commenti:

Anonimo ha detto...

...Ti immagino continuamente....sempre

Anonimo ha detto...

Che era insomma accaduto?

Niente. Una piccola DISTRAZIONE. Vetturino di piazza fino a tre giorni fa, Scalabrino, stordito dal sole, svegliato di soprassalto, s'era scordato di trovarsi su un carro funebre: gli era parso d'essere ancora su la cassetta d'una botticella e, avvezzo com'era ormai da tanti anni a invitar la gente per via a servirsi del suo legno, vedendosi guardato da quel signore sorcigno fermo lì sul marciapiede, gli aveva fatto segno col dito, se voleva montare.

E quel signore, per un piccolo segno, tutto quel baccano...

Anonimo ha detto...

...ti immagino

Anonimo ha detto...

- Je t'aime je t'aime
Oh oui je t'aime
- Moi non plus
- Oh mon amour
- L'amour physique est sans issue
Je vais je vais et je viens
Entre tes reins
Je vais et je viens
Je me retiens
- Non maintenant viens...

Anonimo ha detto...

Sfumature, corpi stesi, corpi brucianti che si sovrappongono e si uccidono, si sfidano e si accecano, ma esistono attraverso il filo delle parole.

Anonimo ha detto...

La sensualità è la presenza del valore nel sensibile.

Anonimo ha detto...

..Provavano una gioia indicibile a lacerare tutti i veli, a palesare tutti i segreti, a violare tutti i misteri, a possedersi fin nel profondo, a penetrarsi, a mescolarsi, a comporre un essere solo...

Anonimo ha detto...

Odi et amo. quare id faciam, fortasse requiris. Nescio, sed fieri sentio et excrucior.

Anonimo ha detto...

Vieni, entra e coglimi, saggiami provami…
comprimimi discioglimi tormentami…
infiammami programmami rinnovami.
Accelera… rallenta… disorientami.

Anonimo ha detto...

..irrefrenabile è la voglia...
..vorrei sentirti...
..vorrei vederti....
..posso solo immaginarti..

Anonimo ha detto...

Complice la notte
di silenzi che invitano
pensieri e fantasie,
come monti invalicabili
o proibiti.
E' incantevole restar
tra il buio di lenzuola
di cotone,
mentre intorno tutto
tace, e risplendono nell'ombra
soltanto vibrazioni
di un cuore incontrollabile
ch'attende di sprofondare
nelle sabbie d'un sogno proibito.
Iniziano a viaggiar gli occhi
persi nel buio, ammirando
paesaggi di fiamme
e tabù, mentre sfioro con le dita
la mia pelle.
Ed è come sentir le tue mani
consumar le mie voglie,
e stringo forte le lenzuola nei pugni
per gustare meglio la realtà
dell'estasi.

Anonimo ha detto...

... Questa e' una ... Ne rimangono ventitré ... Se non mi confondo ... ( o mi confondi...)

Anonimo ha detto...

i ricordi che rivivono non so lasciarli andare…
dove sei?

Anonimo ha detto...

Non pensare, Anastasia ...(citazione)

Anonimo ha detto...

voglio conoscere i tuoi più oscuri desideri, Grey.

Anonimo ha detto...

ti penso...
di notte...di giorno

ti voglio...

Anonimo ha detto...

Sboccia la tua bocca al mio bacio,
i miei passi sono nel fuoco delle curve,
il corpo risponde all'anima in un'armonia
che lega i sentimenti a onde che si ergono del mar
nel silenzio percosso dai respiri.
Le parole prendono per mano le carezze
dolci a scoprir il tuo mare di emozioni,
i tuoi baci m'offrono le labbra
ed è folla nel mio cuor che canta il piacere di te.
Dentro mi sento parte di qualcosa
io e te siamo d'un fior un insieme di petali..

Anonimo ha detto...

Credo nell'amore che ti consuma e ti spacca il cuore... Credo nell'amicizia, quella vera e forte... Credo nei litigi e nei vaffanculo urlati al mondo. Credo al sole dopo la tempesta. Credo negli abbracci che ti tolgono il respiro e nei baci che ti accarezzano la carne. Credo al sesso, quello violento che ti fa sentire viva e credo nelle persone che ti sanno far vibrare l'anima. Io si, almeno credo! (L. Ligabue)

Anonimo ha detto...

Vorrei vedere tutto, toccare tutto, odorare e assaporare
tutto ciò che questo rigoglio estivo offre,
vorrei conservare tutto questo e tenermelo per l’inverno,
per i giorni e gli anni futuri, per la vecchiaia.. (Herman Hesse)

Anonimo ha detto...

Memento audere semper (G. D'Annunzio)

Anonimo ha detto...

È buio il mattino che passa
senza la luce dei tuoi occhi. (C. Pavese)